Offerta formativa

Il nostro istituto raccoglie da anni le sfide dell'innovazione, sia sul piano didattico sia sul piano professionale, agendo su più fattori determinanti per il corretto funzionamento della scuola.

Leadership e gestione della scuola
La nostra scuola può vantare un modello di leadership efficace poiché la Dirigenza si concentra principalmente sul miglioramento continuo della qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento di tutta la comunità educante. I ruoli sono chiaramente definiti, concordati e condivisi. Si adotta un approccio collaborativo e inclusivo, in grado di

individuare i punti di forza e le competenze dei membri del team. La Dirigenza assegna risorse ed esplora approcci didattici innovativi, assumendosi la piena responsabilità nei confronti delle autorità locali e regionali e della comunità nel suo insieme. Lo stile è quello del team leader, dove gli obiettivi di risultato dell’organizzazione e gli obiettivi delle singole persone sono allineati e tutto il gruppo agisce motivato verso il risultato. Il principio adottato è quello di trasparenza, comunicazione e partecipazione, perché così si permette il raggiungimento di buoni risultati in un clima di soddisfazione e fiducia; così la Dirigenza sprona e guida il gruppo al successo. 

Modello Organizzativo Finlandese

Da giugno 2023 il nostro Istituto ha aderito alla rete della sperimentazione nazionale MOF (Modello Organizzativo Finlandese). Il modello si basa sullo studio e l’applicazione della didattica della scuola finlandese, considerata tra le migliori avanguardie educative. Da giugno 2023 è partita la formazione per i docenti e di conseguenza dall'anno scolastico 2023-24 la sperimentazione per alcune classi. Il Modello Organizzativo Finlandese coniuga innovazione e cambiamento con le esigenze didattiche e  metodologiche di oggi e propone una scuola dinamica, inclusiva, promotrice di talenti e competenze.

Approfondimento alla pagina dedicata.

 

Didattica laboratoriale

Il nostro Istituto da sempre si avvale di una didattica laboratoriale, sia per le strategie di insegnamento sia per i numerosi laboratori che rendono effettive le scelte didattiche (laboratori di domotica, meccanica, chimica, odontotecnica, estetica, acconciatura, chimica e microbiologia,...). Ultime nate sono le otto aule disciplinari, dove alunni e docenti svolgono lezioni di italiano, matematica, inglese e scienze, cambiando aula in base alla disciplina.

Al centro della nostra azione ci sono il rinnovo e il potenziamento degli spazi laboratoriali, perché questi ultimi costituiscono l’indispensabile supporto didattico attraverso il quale l’Istituto consegue le proprie finalità formative nel campo tecnico e professionale. Le dotazioni tecnico scientifiche vengono costantemente aggiornate, adeguandole alle nuove tecnologie. La formazione da sempre proposta ai docenti ha consentito inoltre di affinare e ampliare le metodiche di insegnamento apprendimento, con particolare riguardo alle nuove tecnologie, agli ambiti di indirizzo e all’inclusione.

 

Le relazioni interne

Per diversificare e movimentare la vita scolastica, per costruire corrette e rispettose relazioni educative tra pari si favoriscono setting d'aula dinamici sia attraverso aule allestite per facilitare i lavori di gruppo, sia classi aperte, che permettono agli studenti di confrontarsi con altri pari o adulti diversi da quelli della propria classe, si propongono progetti che coinvolgono alunni di classi diverse in verticale e in orizzontale (STUDIO IN BIBLIOTECA). In tal modo vengono incrementate le possibilità di scambio, con la positiva conseguenza di conoscere differenti modalità di comportamento e di apprendimento, di sviluppare relazioni adeguate al contesto, sostenendo il senso di appartenenza alla scuola come unicum e non come

insieme di classi.

 

Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, apprendistato e tirocini - integrazione tra apprendimenti formali, informali, non formali

L’integrazione tra gli apprendimenti formali, informali e non formali avviene attraverso i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) che rappresentano una modalità di apprendimento mirata a perseguire finalità trasversali, quali collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica in ambienti operativi reali, garantire la consapevolezza del rischio e la prevenzione riguardanti la sicurezza sul lavoro,

contribuire alla costruzione di una Cultura “Sostenibile” personale e sociale, favorire l’orientamento dei giovani valorizzandone le vocazioni personali, arricchire l’offerta formativa di competenze spendibili nel mercato del lavoro, realizzare un collegamento tra l’istituzione scolastica, il mondo del lavoro e la società, correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Sono previste attività da svolgere a scuola, quali il corso sulla sicurezza, attività di laboratorio in occasione di manifestazioni interne ed esterne, visite aziendali, workshop e meeting con professionisti, esperti, partecipazione a gare e concorsi professionali, visite a Fiere di settore. Alcuni progetti specifici sono legati a collaborazioni con aziende leader di settore (come Gm-Edu e TexaEdu Tds, per il settore Domotica e Meccanica o come Gewiss, Barilla e Frigotecnica); altri consentono di realizzare un'impresa simulata, svolgendo dentro la scuola in orario pomeridiano l'attività di parrucchieria ed estetica, rivolta al personale e alle famiglie. Le attività vengono realizzate anche all'estero con progetti ERASMUS (da uno a tre mesi in paesi della comunità europea). Da sottolineare quei progetti che prevedono il coinvolgimento degli studenti verso situazioni di bisogno

sociale ed economico: “Avrò cura di te” e “Protesi sociale. Il primo prevede la simulazione di un’impresa degli operatori del benessere presso case di riposo per anziani, il secondo la realizzazione di protesi che gli studenti realizzano ed offrono agli utenti della Caritas che sono seguiti gratuitamente da odontoiatri volontari.

Oltre ai PCTO, ai nostri alunni più motivati viene offerta l’opportunità di essere inseriti in un progetto di apprendistato, svolgendo buona parte del percorso scolastico in azienda e il resto a scuola, percependo uno stipendio e ottenendo alla fine del percorso il diploma e un contratto!

 

Relazione con il territorio:

Il nostro Istituto è scuola polo e scuola capofila della rete di AMBITO AP0004. Il compito della rete è quello di gestire, organizzare ed erogare la formazione del personale docente (incluso il personale neoassunto) ed ATA delle 13 scuole dell'ambito AP0004, in base alle indicazioni del Piano Nazionale di Formazione e della  conferenza di servizio dei Dirigenti delle scuole dell'ambito. L'Istituto è inoltre sede del Centro Territoriale di Supporto e Scuola Polo per l'Inclusione. Tale ruolo prevede che la scuola organizzi attività e formazione volte a favorire l'inclusione degli alunni, destinate al personale delle scuole dell'Ambito e delle Province di Ascoli Piceno e Fermo, oltre a gestire tutte le procedure di acquisizione, selezione e acquisto degli ausili didattici destinati agli alunni diversamente abili del territorio. L'Istituto stipula annualmente convenzioni con oltre 250 aziende, con gli enti locali e le università, per l’orientamento, i tirocini, gli stage e i PCTO.

 

Pratiche di valutazione

La valutazione è parte integrante della progettazione, non solo come controllo degli apprendimenti, ma come verifica dell’intervento didattico al fine di operare con flessibilità sul progetto educativo. I docenti, pertanto, hanno nella valutazione lo strumento privilegiato che permette loro la continua e flessibile regolazione della progettazione educativo/didattica. La competenza rappresenta il riferimento prioritario dell’attività valutativa (e quindi formativa) poiché “l’apprendimento non sta nella ripetizione di un’espressione verbale o di un procedimento manuale o mentale, ma si coglie nell’applicazione appropriata e pertinente delle risorse della persona entro contesti reali che propongono allo studente problemi e compiti che sono chiamati ad assumere in modo responsabile, conducendo ad esiti attendibili ovvero sostenuti da efficacia dimostrativa e riscontro probatorio” (Bottani e Tuijman 1990, 25. La competenza non è pertanto riducibile né a un sapere, né a ciò che si è acquisito con la formazione: è un modo di intendere l’autonomia e la responsabilità della persona in ordine alla vita personale e sociale intesa nel suo complesso.

Per garantire una corretta valutazione i docenti utilizzano vari strumenti così da tener conto delle competenze acquisite piuttosto che della sola memorizzazione di conoscenze astratte. E dunque in tale ottica sono state approntate e vengono abitualmente utilizzate griglie di valutazione per tutte le discipline (disponibili nella sezione “Le carte della Scuola”.

 

Ultima revisione il 17-09-2024